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Il Re CenZore

se ne sentiva proprio la mancanza...

#Radiobelva, la zanzara punge solo i direttori di rete

#Radiobelva, la zanzara punge solo i direttori di rete

Con questo post inauguriamo la stagione delle "precenZioni", ovvero le recenZioni pregiudiziali, senza aver visto/letto/ascoltato. Tanto i critici bravi fanno così no?

Bene, premetto che io sono un divertito ascoltatore della Zanzara, su Radio24, che deve il suo enorme successo a un vecchio standard radiofonico, "la trasmissione la fate voi", adattato alle trame e i movimenti intestinali di un paese sempre più in declino. Basta stare a contatto con "la gente" per vedere come i vaffanculo si perdano, i testadicazzo si dispensano come gli arrivederci e tispaccoilculo è solo un velato avvertimento. Cruciani interpreta al meglio questa situazione, mettendosi in gioco in prima persona per far da bersaglio e non rinunciando affatto a mitragliare gli altri, quando gli altri sono gli ascoltatori. Quando necessario li incita all'insulto, alla violenza verbale, a spericolate dichiarazioni, e ricambia, tutto in nome dello spettacolo. Uno spettacolo triste, inglorioso, cinico, reale. Quando ha invece un ospite di spessore, prima lo mette a proprio agio e poi lo pungola, aspettando di tirargli fuori la stilettata che poi servirà ad accrescere l'ira degli ascoltatori nel circolo vizioso dell'insulto violento.

In tv, invece, è tutt'altra storia, perché la tv non ha l'immediatezza della radio, ma deve venir costruita, raccontata, proposta al telespettatore. Anche quando si tratta di trash tv. Radio Belva, invece, non ha fatto che riproporre i medesimi teatrini visti e rivisti in anni di talk show con politici e opinionisti di ogni razza, senza la genuinità del pubblico da casa. Quello che sarebbe la Zanzara senza gli interventi del pubblico: follia, caciara, caciara, follia, caciara (cit.).

Finita la parentesi pseudocritica, passiamo alla critica vera. Un direttore di rete non sa cosa manda in onda? Già, perché Giuseppe Feyles, direttore di Rete4, che ha sospeso il programma sopo la prima puntata, ha dichiarato: "il programma non ha le caratteristiche di tono e contenuto adatti al prime time della rete. Ieri, in alcuni momenti, la concitazione della diretta ha preso una deriva non condivisibile, della quale ci scusiamo con il pubblico e gli ospiti in studio e in collegamento".

Allora Feyles ha mandato in onda il programma a sua insaputa? Non ha mai sentito la Zanzara alla radio? Era l'unico a non avere la minima idea di cosa sarebbe stato mentre tutti si aspettavano proprio quella cosa lì? Come se un direttore di un giornale pubblicasse in prima pagina una lettera di un suo qualsiasi lettore senza averla letta, senza sapere di cosa parla, senza quindi verificare le fonti. E poi vien fuori che il suddetto lettore è un famoso bestemmiatore con più querele a carico che giorni in calendario...

E' proprio questa l'Italia raccontata volgarmente dalla Zanzara e da Radio Belva, un paese in cui regna l'arroganza, l'incompetenza e lo scarica barile, dove spesso chi copre una carica deve ringraziare chi ce l'ha messo, sicuramente non ci è arrivato per merito professionale. Allora le critiche a Cruciani, forse, vanno un attimo ripensate. Sbaglia lui ad affondare le mani nel sangue e nella merda, o sbagliamo noi che non capiamo che ci sta raccontando per come veramente siamo?

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